Girando l’angolo
Una serata in centro dopo la prima pizza dopo oltre quattro mesi.
In Feltrinelli, per fare mio l”ultimo libro di Murakami fresco di stampa.
Poi giriamo un angolo e ci troviamo di fronte una scena che ci scalda il cuore nella sua atipicità , tenerezza e speranza.
Un anziano, avrà almeno 80 anni, seduto su una poltrona da lettura: barba lunga e grigia, capelli lunghi, un babbo natale grigio, praticamente.
Ha in mano un libro che sta leggendo con attenzione, ne avrà già letto un terzo e, siccome non ci vede bene, lo sta leggendo con una lente d”ingrandimento che evidentemente si porta sempre dietro.
E’ rapito, interessato, preso.
Già questo basterebbe, per uno come me, a stimolare un senso di affinità e tenerezza, ma c’è molto di più.
Il reparto, anzitutto, è quello informatico.
Il libro? “Il mio primo computer”.
Meraviglioso, assolutamente meraviglioso.
veramente!
meraviglioso.
(e averti letto subito dopo anna lisa, mi ha un po' riconfortato…grazie)
che bel post..
tenerissimo
Fantastico!!!
Serenella
la voglia di vivere, incarnata.. 😉
che bella cosa condividere..
@wide: grazie a te
@Annika: :))))
@Serenella: grazie! E piacere di leggere un nome nuovo qui sopra 🙂
@Lady: 🙂
commovente
🙂
Ha del tenero… =)