Pro e Contro
Negativo:
Una riunione pomeridiana terminata quasi alle 19, con un elemento su quattro talmente stordito e scassapalle da renderla produttiva un quarto di quanto avrebbe potuto essere e stressante dieci volte il necessario.
Positivo:
Finire un lavoro da un cliente al mattino, rendermi conto che mancano più di tre ore al successivo appuntamento e decidere che no, stavolta non si torna in sede per fare qualche lavoretto, stavolta si rimane in giro.
Passeggiare in Corso Buenos Aires, mangiare da Burger King giusto perché mi va e sono mesi che non ci vado, continuare a passeggiare e, con calma, arrivare alla Rotonda della Besana.
Sedermi su una panchina.
Leggere per un’ora e mezza nel silenzio quasi totale, a due passi dalla riunione di cui sopra.
Risultato?
Vero, la riunione mi ha sfiancato.
Vero, sarei rimasto su quella panchina ad oltranza.
Vero, qualche telefonata qua e là ha rotto le palle.
Ma è altrettanto vero che DECIDERE di regalarmi quelle tre ore e godermele al tepore di un sole imprevisto, beh, è qualcosa di assolutamente impagabile.
Sì, ci sono giornate molto peggiori 🙂
Sì, una tranquillità che si era percepita. E non sbagliavi.
Kiss,
_L*_
Sai come si dice? "Se va male che vada così"… no?!?!
😉
@LadyA: 🙂
@AL: giusto 🙂
Quando si dice la libertà.
Già 🙂
ho letto solo ora a distanza di qualche giorno, ma questo post continua a trasmettere serenità. bello.
Grazie 🙂