Impressioni sparse

Giornata alle terme.

Ora, appurato che io, di mio, probabillmente non ci sarei mai e poi mai andato data la mia repulsione per le alte temperature, posso confermare o segnalare alcune impressioni sparse.

Anzitutto è un dato di fatto che se mi piazzate in una vasca idromassaggio ben configurata potrei tranquillamente piantare radici, andare in letargo ed attendere il disgelo prima di uscirne.

Ma trovo ancora piuttosto anomalo entrare in una vasca che, a tutti gli effetti, contiene acqua a temperatura organica od oltre.

E, soprattutto, devo ancora capire come un essere umano dotato di raziocinio possa trovare anche solo vagamente stimolante l”idea di entrare in un luogo chiuso ad 80 gradi centigradi di temperatura e 30% di umidità  interna.

Con ventate bollenti, tanto per aggiungerci il carico.

Almeno questo tipo di esperienza l”ho evitata accuratamente, sia chiaro.

Altre cose?

Odio le infradito, non ci sono cavoli.

Mai mangiato tanto yogurt, frutta e muesli come oggi.

Ed ora ho l”emicrania, per cui chiudo qui.

Notte notte.