Nebbia

A volte inizi a nuotare e tutto scorre senza intoppi: gli occhialini non danno fastidio, il lettore mp3 non si sfila, la cuffia non tira, i muscoli fanno il loro lavoro ed i polmoni pure.

Così come ci sono quelle giornate in cui tutto scorre alla perfezione, senza alcun problema, tutto liscio, perfetto, ideale.

Altre volte invece cominci a nuotare e, dopo poco, gli occhialini si appannano.

Inizialmente è solo un fastidio, ma poi la cosa inizia a diventare fastidiosa, invadente, impossibile da ignorare; tutto inizia ad offuscarsi, non si vede più intorno, non si vede più il proprio percorso, non si vede cosa succede intorno: ci sono solo quegli occhialini appannati tra noi ed il resto del mondo.

L”istinto è quello di fermarsi, fare qualcosa, pulirli e ricominciare; a volte funziona davvero, altre volte per niente: ci si ferma, si dà  una pulita, si riprende e di nuovo si appannano, di nuovo infastidiscono e di nuovo ci si ferma a pulirli; la cosa diventa tanto irritante da farci perdere il gusto di quella nuotata, da farci dimenticare perché siamo lì: non c’è più l”acqua che ci avvolge, non c’è più la musica nelle orecchie, non ci sono più i muscoli che lavorano, ci siamo solo noi e quei dannatissimi occhialini appannati.

Oggi stava succedendo una cosa del genere: gli occhialini si sono appannati quasi subito e stavo per fermarmi a pulirli.

Poi ho cambiato idea.

Ho continuato a nuotare.

Loro si appannavano ed io continuavo a nuotare.

Tutto era nebbia ed io continuavo a nuotare, concentrato sulle mie bracciate, la mia acqua, la mia musica.

Poi è successo.

La condensa ha cominciato a colare e pian piano ho ricominciato a vedere.

Prima un piccolo punto in alto.

Poi il punto si è allargato.

Ed alla fine ho ricominciato a vedere.

Avrei potuto farmi fermare e rovinare quella splendida nuotata, ma alla fine mi è bastato proseguire per la mia strada, convinto e deciso, nonostante il fastidio invadente, e sono tornato a vedere.

Penso di aver imparato qualcosa oggi… e non parlo di come ripulire gli occhialini.

Aries

Finché potrò continuerò ad osservare. Finché osserverò continuerò ad imparare. Finché imparerò continuerò a crescere. Finché crescerò continuerò a vivere.

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13 risposte

  1. Decamnoctiacon ha detto:

    Le giornate in cui tutto scorre alla perfezione non insegnano proprio niente…

    Bel post 🙂

  2. alex304 ha detto:

    ..e quando non si è convinti? e quando la nuotata non è poi così splendida?

  3. Aries ha detto:

    @Decamnoaction: già , anche se anche quelle giornate ogni tanto ci vogliono 🙂 Grazie del complimento 🙂

    @Alex: allora bisogna provare a cambiare acqua, stile di nuoto, orario…

  4. NikeAlata ha detto:

    bel post, concordo 🙂

  5. utente anonimo ha detto:

    Mai stata disturbata dagli occhialini che si appannano.. sarà  che amo la nebbia.. heheheh.. sarà  che, quando la serata è ispirata, mi piace nuotare con gli occhi chiusi ^^

    .. lettore mp3???.. scherzi???

  6. Aries ha detto:

    @Nike e Pollon: grazie 🙂

    @Ladydoor: ti pare che possa scherzare su certe cose?

    Vai qui e godi: http://www.ubanana.com/intro.html

  7. JuliaMalaussene ha detto:

    Questa è la versione di te che preferisco.

  8. utente anonimo ha detto:

    ehm…banalità ,ma.hai un lettore mp3 subacqueo?? figo!

  9. Aries ha detto:

    Più che figo, ormai mi è quasi indispensabile 🙂

  10. utente anonimo ha detto:

    MERAVIGLIOSO questo intervento! Mi è proprio piaciuto… E oggi (che c’era il treno in ritardo, ho perso la coincidenza col pullman e me la sono dovuta fare a piedi fino a casa -.-‘) mi è anche utile!! Grazie della lezione di vita 🙂

    Carol

    P.S. Figo il lettorino subacqueo, quando imparerò a nuotare lo piglio pure io 😀

  11. Aries ha detto:

    Grazie a te dei complimenti :))))

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