Scrivere oggi

E’ davvero difficile decidere cosa scrivere in questi giorni.

Difficile perché tante immagini si sommano nella testa, ma ben poche di queste possono essere descritte a parole, non in frasi che abbiano senso compiuto almeno.

Potrei raccontare di una mezza giornata impegnata a far l’albero nel tentativo di svuotare la mente.

Oppure potrei parlare della telefonata ricevuta dall’ospedale oggi mentre facevamo l’albero.

Potrei parlare delle reazioni dei felini agli stravolgimenti che pian piano stanno avvenendo in studio.

Oppure potrei raccontare di quanto possa essere difficile dire no quando si vorrebbe dire di sì.

Potrei dire che mi spiace aver deciso di cancellare il corso che dovevo tenere, ma poi vedo quanto riesco a concentrarmi, penso alla risposta da brividi ricevuta l’altro giorno dalla responsabile del corso stesso e mi dico che, alla fin fine, possono benissimo andare a farsi fottere, che ho cose ben più importanti a cui pensare.

O ancora potrei continuare a parlare di quanto sia strano sentire in sé sia il freddo più estremo che il calore degli affetti.

E sicuramente potrei trovare tante altre cose ancora, ma non accadrà stasera.

Una sola cosa è certa: mai come oggi scrivere qui sopra è importante soprattutto per me.