Scusa sembra la parola più difficile

So già  che questo post farà  (musicalmente parlando) molto piacere a qualcuno e storcere pesantemente il naso a qualcun altro, ma tanto il blog è mio e ci posto quel che mi pare 🙂

Oggi vorrei parlare un po’ di una canzone che adoro, anche se si tratta di un pezzo veramente doloroso, scritta da quel grandissimo autore che è sir Reginald Kenneth Dwight, meglio conosciuto com Elton John.

In questa canzone l’autore pone il suo sguardo un momento ben preciso di tante storie d’amore, soprattutto in tante nate da sentimenti molto forti e coinvolgenti: il momento dell’incomprensione totale, quello in cui sembra non ci sia proprio più nulla da fare ed in cui ogni gesto, ogni parola, ogni sguardo sembrano soltanto peggiorare le cose.

Ed in una situazione del genere c’è spesso uno dei due, quando non sono entrambi, che si chiede cosa fare per sistemare tutto, per cancellare tutto il male e riportare quel bene, quell’amore, quella fusione su cui la storia si fondava.

Un amore che sembra svanito nel nulla, un amore la cui assenza genera disperazione, una disperazione che, a sua volta, rende ciechi e complica ancora più, se possibile, la ricerca di quella fiammella che potrebbe essere di nuovo alimentata.

Ascoltare questa canzone equivale a sentire il dolore di una delle due parti, quella che continua a cercare, quella che vorrebbe abbattere un muro costruito da entrambi e causato probabilmente anche da suoi errori, ma che forse ci sta provando troppo tardi, quando ormai quel muro sembra inamovibile.

E pensare che prima sarebbe bastato poco, sarebbe stato sufficiente ascoltarsi, sarebbe stata sufficiente una parola che ormai sembra difficilissima.

Sarebbe bastato chiedere scusa.

E’ un brano in cui le parole e la musica si fondono in un unico grande lamento, un unico dolore che non si può non sentire dentro di sé.

E’ un brano meraviglioso, che voglio regalare in due versioni: in radioblog trovate il pezzo originale, mentre qui sotto, nel video di youtube, avrete modo di sentirne l’altrettanto splendido duetto tra Elton John ed il grandissimo Ray Charles.

Buon ascolto.

Cosa devo fare perché tu mi ami?
Cosa devo fare perché ti importi?
Cosa farò quando il fulmine mi colpirà 
E mi sveglierò per scoprire che tu non sei lì?

Cosa fare perché tu mi voglia?
Cosa devo fare per essere ascoltato?
Cosa dire quando tutto finisce
E “scusa” sembra essere la parola più difficile

E’ triste, così triste
E’ una situazione così triste
E sta diventando sempre più assurda
E’ triste, così triste
Perché non possiamo parlarne?
Mi sembra
Che “scusa” sia la parola più difficile

E’ triste, così triste
E’ una situazione così triste
E sta diventando sempre più assurda
E’ triste, così triste
Perché non possiamo parlarne?
Mi sembra
Che “scusa” sia la parola più difficile

Cosa faccio perché mi ami?
Cosa devo fare per farmi ascoltare?
Cosa farò quando il fulmine mi colpirà ?
Cosa devo fare?
Cosa devo fare?
Quando “scusa” sembra la parola più difficile?

 

 

Aries

Finché potrò continuerò ad osservare. Finché osserverò continuerò ad imparare. Finché imparerò continuerò a crescere. Finché crescerò continuerò a vivere.

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8 risposte

  1. marcyblog ha detto:

    Ecco, a me fa molto piacere, anche se è un pezzo che fa “male” ad ogni ascolto…forse qui sta la sua grandezza…

    Marcy

  2. Aries ha detto:

    Sapevo ti avrebbe fatto piacere 🙂 Inutile dire che concordo in pieno con te…

  3. alidipanna ha detto:

    A me Elton John piace.

    Ha delle camicie a fiori graziosissime.

  4. Aries ha detto:

    Ecco… appunto… 😛

  5. Elettraoro ha detto:

    Delle volte è davvero difficile, anche con la parola scusa di fa fatica ad andare avanti… Ma ringraziando il cielo si riesce a ritornare come prima! Chieder scusa fa bene a se stessi e agli altri, soprattutto se ami!baci

  6. Aries ha detto:

    Già … anche se a volte può essere tardi…

  7. utente anonimo ha detto:

    alle volte basterebbe solo sapere che l’altro ti ascolta…qualsiasi cosa tu hai da dire…..invece non è mai così …neanche all’inizio di una storia…figurarsi alla fine….

    ciao

    z

  8. Aries ha detto:

    @Z: voglio pensare che ti sbagli, che non sempre sia così, anche se so bene perché parli così e non mi sento di darti torto. Forza…

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