Soffia nel vento

Avrò avuto 14 o 15 anni.

Adoravo, come già  scritto altrove, quel bel telefilm che era Fame (Saranno Famosi): lo seguivo ogni giorno ed un pomeriggio andò in onda un episodio intitolato “I ragazzi di domani”; parlava di guerra e di guerra fredda, di ciò che era successo negli anni 60  e di ciò che avrebbe potuto ancora succedere.

Avevo 15 anni ma la cosa mi colpì parecchio: solo tanti anni dopo scoprii che nell’episodio organizzavano la messa in scena di quel capolavoro che è “Hair”, da cui avevano preso la maggior parte delle canzoni portanti, tranne due o tre; una di queste ultime veniva cantata alla fine dell’episodio da Joan Baez, armata di una semplice chitarra, in mezzo ai ragazzi che portavano avanti un sit-in.

Fu allora che ascoltai per la prima volta “Blowin’ in the wind”, cantata tante volte da Joan Baez ma composta dal “cantore” Bob Dylan.

Sono passati quasi vent’anni ed ancora questa canzone è valida quanto e forse più di allora: è una canzone che si chiede quanta strada sia necessario percorrere perché tutti siano liberi, quante teste si volteranno dall’altra parte prima che si renda conto che non ci si può voltare, quante urla si devono alzare prima che possano essere ascoltate.

E’ una canzone da ricordare sempre, che la si ascolti o meno; va portata in noi, per non dimenticare mai che a volte basta ascoltare il vento.

E’ in radioblog.

Quante strade deve percorrere un uomo
prima di essere chiamato uomo?
E quanti mari deve superare una colomba bianca
prima che si addormenti sulla spiaggia?
E per quanto tempo dovranno volare le palle di cannone
prima di venire abolite per sempre?
La risposta, amico mio, sta soffiando nel vento,
la risposta sta soffiando nel vento

Per quanto tempo un uomo deve guardare in alto
prima che riesca a vedere il cielo?
E quante orecchie deve avere un uomo
prima di sentire la gente piangere?
E quanti morti ci dovranno essere affinché lui sappia
che troppa gente è morta?
La risposta, amico mio, sta soffiando nel vento,
la risposta sta soffiando nel vento

Per quanti anni una montagna può esistere
prima che venga spazzata via dal mare?
E per quanti anni può la gente esistere
prima di avere il permesso di essere libere
E per quanto tempo può un uomo girare la sua testa
fingendo di non vedere
La risposta, amico mio, sta soffiando nel vento,
la risposta sta soffiando nel vento

Aries

Finché potrò continuerò ad osservare. Finché osserverò continuerò ad imparare. Finché imparerò continuerò a crescere. Finché crescerò continuerò a vivere.

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2 risposte

  1. Hibernia ha detto:

    Bob Dylan è sempre Bob Dylan. hai mai ascoltato “The Times they are changin'”? (non ricordo bene se il titolo è questo, ma la canzone è stupenda)

  2. Aries ha detto:

    Non conosco ma cercherò di rimediare 🙂

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