Soddisfatti o rimborsati

Premessa: oggi ho lavorato 10 ore in giro per clienti, indi per cui il post di stasera potrebbe quanto meno lasciar perplessi e risultare anche un po’ scatologico… ma sono cotto, quindi accontentatevi.

Ordunque, mentre ero svaccato sul divano è passata per l’ennesima volta la pubblicità  dello yogurt della Marcuzzi con effetto lassativo garantito.

Ora.

Titillata la mia fantasia dal concetto di “soddisfatti o rimborsati” che tanto sventolano e preoccupato da come tale prova di mancata soddisfazione potesse svolgersi, ho deciso di fare un giro sul sito del prodotto.

Il modulo di richiesta di rimborso (sì, c’è un modulo) presenta delle chicche realmente gustose.

Oddio, dire gustose in questo post non è il massimo, ma ripeto che dovete accontentarvi.

Anzitutto (riporto):

“Acquista, tra il 28 gennaio e il 31 maggio 2008, tante confezioni di xxx, in qualunque gusto e in qualunque formato, fino a collezionare 16 punti”

E’ importante. Se per caso zompi un giorno poi mica puoi lamentarti se l’intestino va in ferie.

Ma continuiamo.

“Spedisci, entro e non oltre il 30 giugno 2008 (fa fede il timbro postale): – la griglia che trovi sotto compilata con i tuoi dati;”

E certo. Mica vogliamo lasciare vuoti i dettagli sulla tua stitichezza, no?

“- gli scontrini d”acquisto originali delle confezioni promozionali di xxxx;”

Ovvio. Se hai rubato lo yogurt mica puoi farti rimborsare. Passa al confetto Falqui e non rompere.

“- la fotocopia di un documento d’identità  valido;”

Vedi sputtanamento di cui sopra.

“- i 16 punti “La Prova xxxx” originali delle confezioni di xxx acquistate;”

Daje. Non solo gli scontrini ma anche le prove d’acquisto. In alternativa la testimonianza controfirmata della cassiera del supermercato che vi guarda sempre sapendo che avete l’intestino dormiente altrimenti non prendereste quello yogurt.

E poi le note:

“a) L’importo massimo del rimborso per le confezioni di xxxx è di 14,50 €, comprensivo delle spese postali perl”invio della richiesta di rimborso. (Punti aggiuntivi non daranno diritto a maggiori rimborsi).”

D’altronde se lo comprate alla Rinascente sono razzi vostri.

“b) àˆ concesso l”invio di una sola richiesta di rimborso per famiglia.”

Ecco. Questa è una fregatura. E se i problemi intestinali sono di famiglia? Qui bisogna usare una cavia…. STITCHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH.

“f) La partecipazione è limitata al territorio dello stato italiano.”

All’estero che spingano. (cit.)

“g) La fotocopia del documento d”identità  è necessaria per l”emissione dell”assegno di rimborso.”

E per sputtanarvi, non scordatevelo.

La migliore in ultimo:

“- almeno 5 parole sul perché non sei soddisfatto.”

E questa è dura.

Sì, perché “Non ho caxxto abbastanza” sono solo quattro, cazzarola.

Aries

Finché potrò continuerò ad osservare. Finché osserverò continuerò ad imparare. Finché imparerò continuerò a crescere. Finché crescerò continuerò a vivere.

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12 risposte

  1. Sottoachitocca ha detto:

    Roba da non credere!

    Ma veramente certe aziende pagano della gente per inventarsi queste cose?

    A.L.

  2. utente anonimo ha detto:

    Oddio, è già  meglio di come temevo io.

    Mi ero immaginato che mandavano un loro “esperto” a controllarti in bagno, oppure che dovevi passare qualche ora nei loro laboratori per dimostrare che il prodotto non aveva avuto effetto 😛

    Tan

  3. pollon74 ha detto:

    Oh, non ci crederai ma giusto stamattina mi sono letta il medesimo regolamento sul retro della confezione!

    Ah, tra l’altro dicono che comunque oltre il 30 settembre non effettuano rimborsi (e già  con questa clausola, ciao rimborso!)

    E chissà  quanto ci hanno studiato per scrivere tutta quella pappardella >:-)

  4. siana ha detto:

    poverino stitch!!

    “non ho caxxto abbastanza, porcapuxxxna!!!” so’ 5![chiudiamo un occhio sulla parola composta, anche perché si scrive tutto attaccato] :DD

  5. Hibernia ha detto:

    Del resto, quando dicono soddisfatti o rimborsati, c’è sempre dietro la fregatura!

  6. Megarahwitch ha detto:

    😀

    Dovevi essere veramente stanco!

    Comunque, sarebbe meglio non usare il felide come cavia…

  7. caterinapin ha detto:

    Io vorrei sapere perché fare tutto sto strombazzamento del soddisfatti o rimbosati, se poi te la devono far sudare così tanto…

    Tanto vale fare come la concorrenza che sta zitta e ti fa comprare, o no?

    Un bacio :*

  8. Aries ha detto:

    @Pollon: sono troppo avanti, eh? 🙂

    @siana: perfetto, siamo a posto allora 🙂

    @Hibernia: eh.

    @Megarah: parecchio stanco, sì 🙂 Riguardo l’usare Stitch come cavia hai ragione, se poi funziona devo pulire io o_O

    @Cate: Non fa una grinza. Ma poi ribadisco: soddisfatti o rimborsati per qualcosa che smuove l’intestino? o_O Un bacione 🙂

  9. dvfabio ha detto:

    topic preoccupante…………………………………………………………………..

  10. Aries ha detto:

    Detto da te mi inquieta non poco o_O

  11. utente anonimo ha detto:

    ma sai che non volevo informarmi su qeusta cosa del”soddisfatti o rimborsati”?

    io soffro di stitichezza cronica O_o l’ho scritto anche nel mio blog…e la marcuzzi non è che mi sia di grande aiuto..ma dopo aver letto questo post io semplicemnete non lo comprerò più 😀

    ciao…

  12. Aries ha detto:

    @missiblis: brava! Non farti fregare 🙂

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