L’italiano, lezioni semiserie
Della mia vera e propria passione per gli scritti di Beppe Severgnini penso di aver già scritto più volte: ogni suo libro è uno splendido esempio di sagacia, ironia e capacità di scrittura che consiglio a tutti.
Non potevo esimermi, quindi, dal comprare il suo ultimo libro, a maggior ragione dopo aver scoperto che l’argomento, stavolta, era il saper scrivere.
Ebbene sì, un piccolo grande testo che parla della nostra fin troppo bistrattata lingua e che cerca di porsi come manuale di buona scrittura per chiunque abbia l’umiltà di ammettere che c’è sempre da imparare.
Ed è così che tra la presentazione del "Decalogo Diabolico", ovvero delle 10 pessime abitudini di chi parla e scrive, e l’elenco dei sedici semplici suggerimenti positivi ci si trova trasportati tra aggettivi e punteggiatura, tra doppie ed anglicisimi in un viaggio mai noioso e spesso divertente.
Lo consiglio di cuore a tutti coloro che amano scrivere e, soprattutto, ritengono il congiuntivo un qualcosa da preservare.
Intanto elenco di seguito il Decalogo ed i Sedici Semplici Suggerimenti e sfido chiunque a non riconoscersi in almeno un difetto del primo o a non trovare interessante e nuovo almeno un suggerimento
IL DECALOGO DIABOLICO
-
Usate dieci parole quando tre bastano
-
Usate parole lunghe invece di parole brevi, sigle incomprensibili e termini specialistici
-
Considerate la punteggiatura una forma di acne: se non c’è, meglio
-
Fate sentire in inferiorità il lettore: bombardatelo di citazioni
-
Nauseatelo con metafore stantie
-
Costringetelo all’apnea: nascondete la reggente dietro una siepe di subordinate, e cambiate il soggetto per dispetto
-
Infilate duo o più ‘che’ in una frase
-
Non scrivete ‘il discorso era noioso, e i relatori aspettavano l’intervallo’ ma ‘lo speech era low-quality e il panel s’era messo in hold per il coffee-break’
-
Usate espressioni come ‘in riferimento alla Sua del…; il latore della presente; in attesa di favorevole riscontro’
-
Siate noiosi
SEDICI SEMPLICI SUGGERIMENTI
-
Avere qualcosa da dire
-
Dirlo
-
Dirlo brevemente
-
Non ridirlo. Se mai, rileggerlo
-
Scriverlo esatto
-
Scriverlo chiaro
-
Scriverlo in modo interessante
-
Scriverlo in italiano (è più trendy, baby)
-
Non calpestate i congiuntivi
-
Non gettate oggettive dal finestrino
-
Spegnete gli aggettivi, possono causare interferenze
-
Non date da mangiare alle maiuscole
-
Slacciate le metafore di sicurezza
-
In vista della citazione, rallentate
-
Evitate i colpi di sonno verbale
-
L’ultimo che esce, chiuda il periodo
Severgnini lo adoro ach’io dai tempi dei suoi primi scritti!
Ricordo ancora il racconto di quando andò negli States come inviato per Il Giiornale di Montanelli, davvero ironico e acuto….
Lo voglio leggere anch’io questo suo ultimo…
Cate 😉
Ecco, un libro che dovrebbero leggere tutti gli adolescenti! Ma hai visto come scrivono gli adolescenti di oggi? Altro che calpestare i congiuntivi! Calpestano tutta la lingua italiana! La nostra lingua è bellissima, ricchissima e molto armonica. Perchè calpestarla così in modo subdolo? Mi viene da piangere a pensare alla “violenza” che la nostra bellissima lingua subisce ogni giorno. E,a volte, nemmeno i giornalisti scherzano :-S
Ho ben presente il libro di cui parli, è tra i miei preferiti: d’altronde ho quasi tutto ciò che ha scritto, a parte le lezioni di inglese ed i libri sull’Inter.
Leggilo, non te ne pentirai, ne sono sicuro 🙂
@Hibernia: ovviamente concordo 🙂
L’ho sempre trovato acuto e ironico. Poi però sono rimasta molto delusa da una sua risposta ad una mia e-mail: maleducata, arrogante e…qual è il contrario di ironica?
mmmm seriosa? Strano, magari gli girava male quel giorno 😉
seriosa è decisamente un eufemismo. supponente direi. Oltretutto continuava a chiamarmi con un nome che non è il mio e che non mi piace nemmeno!!!
un altro libro che aiuta a scrivere in maniera decente è “l’italiano senza errori. come imparare a scrivere correttamente” di carla franceschetti. davvero prezioso, per chi come me a volte commette errori inqualificabili.
@2voci: chissà , magari aveva scambiato le mail 😉
@siana: buono a sapersi. Tra l’altro tutti commettiamo errori più o meno gravi, il problema sono quelli che non se ne rendono conto, non chi vorrebbe sempre migliorare.
Molto simpatico questo decalogo ed i suggerimenti a seguito! 🙂
mi piace molto severgnini! ho diversi suoi libri 🙂 tempo fa scriveva l’ultima pagina del mensile del TCI … peccato non lo faccia più!
aspetto l’edizione economica 😉
Barbara 🙂
Mitico!! Di Severgnini ho le lezioni semiserie di inglese, mi hai fatto venir voglia di rileggerlo… e di comprare questo 😉
Grazie della segnalazione. Adoro Severgnini, tanto da stupirmi del fatto che possa essere stato sgarbato con qualcuno. Consideralo acquistato, il suo libro.
Ottimo a sapersi 🙂
Il potere dei miei post sta aumentando :))))))
Lo Sforzo è potente in te ! 😀
Speriamo non troppo 🙂
Io faccio ben sette punti nel decalogo diabolico. Mi sa che è grave.
Si può curare 😉
Però non mi sembra tu faccia sette punti, da quel che leggo 😉
Ok, il mio peccato capitale è il sesto…
Cicerone forever!
:)))))))))