Immortale
Molte canzoni riescono a toccarmi dentro, ma alcune non riesco ad ascoltarle spesso perché l’emozione che mi danno è quasi troppo forte: così trascorro periodi in cui non le sento per niente ed altri in cui non smetteri mai di ascoltarle e farmi portare via.
My Immortal è una di queste, anche se non legata a nessun momento specifico della mia vita riesce a toccare corde che ben conosco: quelle del dolore per l’assenza, per la delusione, per la stanchezza.
Le parole si mescolano alla musica e sono inscindibili, andando a creare un equilibrio raro.
Fa male? Sì, forse, come può far male un ricordo, un profumo, un suono, un sapore… ma anche di questo male è fatta la nostra vita.
Di seguito, come sempre, il testo tradotto (chi canta è Amy Lee, per cui la prima persona è femminile)… accanto, nella radioblog, potete ascoltarla.
Soffocata da tutte le paure della mia infanzia
E se devi andare
Vorrei solo che te ne andassi
Perché la tua presenza continua a sentirsi qui
E non mi lascerà da sola
Questo dolore è semplicemente troppo reale
C’è semplicemente troppo che il tempo non può cancellare
Quando hai pianto ho asciugato tutte le tue lacrime
Quando hai urlato ho combattuto tutte le tue paure
Ti ho stretto la mano durante tutti questi anni
Ma tu possiedi ancora
Tutta me stessa
Ora sono legata alla vita che ti sei lasciato dietro
Il tuo viso popola i miei sogni, che prima erano così belli
La tua voce ha cacciato via tutta la mia sanità
Questo dolore è semplicemente troppo reale
C’è semplicemente troppo che il tempo non può cancellare
Quando hai pianto ho asciugato tutte le tue lacrime
Quando hai urlato ho combattuto tutte le tue paure
Ti ho stretto la mano durante tutti questi anni
Ma tu possiedi ancora
Tutta me stessa
Ma anche se sei ancora qui con me
Sono stata sola tutto il tempo.
Quando hai pianto ho asciugato tutte le tue lacrime
Quando hai urlato ho combattuto tutte le tue paure
Ti ho stretto la mano durante tutti questi anni
Ma tu possiedi ancora
Tutta me stessa
evanescence=amy lee=cantante fantastica=canzoni fantastiche=my immortal…spettacolo puro,essendo anche una canzone “atipica” per il gruppo dato che è l’unica con un videoclip ad avere un tono triste…bellissima
by
Indovina un po’?
Non ho retto tutto l’ascolto, che io sono sensibile…! :-/
Auguri di buon anno! 😉
Quanto amo questo pezzo… pensa che io l’ho sempre “dedicato” al mio Io bambino, per dirla in termini psicologici… Insomma, alla parte più fragile e paurosa di me.
Giuly
@anonimo: sono perfettamente d’accordo con te… unica cosa… sarò rimbambito oggi, ma chi sei? 🙂
@Miai: che dolce! 🙂 Buon anno anche a te!
@Giuly: è un modo splendido di leggerla, davvero… un abbraccio forte!
ma come aries,non riconosci il tuo lettore + assiduo?
Wolviesix 😉
Wolvie! Ma pensavo fossi via :))))
E’ vero.. ci sono delle canzoni, delle note che toccano fin nel profondo dell’anima.. e ci son dei momenti che siamo troppo sensibili per poterle ascoltare.. ed i brividi ed una lacrima sono li dietro l’angolo ad aspettarci, senza che la canzone sia collegata ad un momento particolare.. è solo che viviamo la musica in un modo molto più intenso. E totale.
Grazie per avermi fatto scoprire radioblog Aries, mi ha fatto tanta compagnia in questo periodo.. ne avevo un gran bisogno.. thanks!! Spero che il 2007 porti a te e Sweetie tutte le cose belle che desiderate!! Augurissimi!!
latrudy non loggata, che ascolta in sottofondo Tom Waits e la sua Blue Valentines..
Grazie a te, trudy, delle belle parole e di aver condiviso le tue emozioni 🙂
Gli auguri sono ricambiati a te ed a tutti i tuoi cari 🙂