Era una serata diversa, anche se nasceva da tante sere che l’avevano preceduta.

Era una serata diversa ed entrambi lo sentivamo: c’era elettricità, c’era emozione, c’erano battiti saltati.

Poi, per mano tua, arrivò quella canzone ed ogni nota, ogni strofa era una dolce coltellata.

Quando nasce un amore non è mai troppo tardi

Quant’era vero, quant’era meravigliosamente vero che, quando ormai sembrava tardi, tutto stava cominciando.

E’ come un bambino che ha bisogno di cure, devi stargli vicino, devi dargli calore

Ed io lo vedevo, quel bambino che stava nascendo, e lo volevo stringere tra di noi, dargli il nostro calore, così come sentivo che lo volevi tu… ne avevi paura, ma lo volevi sempre di più

E’ un’emozione nella gola da quando nasce a quando vola

La sentivamo quell’emozione, la canzone girava continuamente, non riuscivamo a farla fermare e la gola era così piena di sensazioni che non riuscivamo più a parlare

Farò di te la mia estensione, farò di te il tempo della ragione, farò di più, farò le cose che vuoi fare anche tu

Ed una sola parola che si ripeteva sulle nostre labbra e nelle nostre menti… sì… sì… sì… sì…

Ti fa bene e ti piace questa voglia  di dare

E cresceva quella voglia di esserci, di donarci l’un l’altra, di non perdere neanche un istante prezioso.

Amore mio immenso e pure, ci penso a farti avere un futuro

Mai promessa fu più vera, più nostra, più mia, più protetta

Amore che sta già chiedendo strada tutta per sé

E se l’è presa facendola sua…

E’ l’universo che si svela quante parole in una sola

E quanti ricordi in una canzone sola, tanto forte e viva da farmi venire il magone anche oggi, ogni volta che la sento, ogni volta che mi fa ricordare quella sera e pensare a dove siamo tu ed io ora.

Ed ora che il futuro è presente, beh, "Ci penso io a farti avere un futuro" vale sempre di più.