Call center dei miei c*****ni

Facciamo qualche premessa d’obbligo.

Io sono un cliente Vodafone Top Club, che in italiano significa che potrei essere considerato azionista per quanti soldi verso loro ogni bimestre.

Orbene, uno dei vantaggi di essere "Top Club" consiste nell’avere, periodicamente, sconto per l’acquisto di biglietti di concerti, spettacoli eccetera: fu così che io e Sweetie riuscimmo a vedere il Liga a Campovolo pagando la metà del biglietto.

Ma non divaghiamo: in questo periodo c’è la possibilità di acquistare biglietti al 30% di sconto e volevo approfittarne, per cui mi sono collegato (questo più di una settimana fa), ho inserito i dati, ho fatto tutto il necessario… finché c’è da inserire i dati di carta di credito e SORPRESA vengono rifiutati. Strano, ho pensato, ma proviamo con l’altra carta. Idem. Sarà stato un problema temporaneo, proverò il giorno dopo. Questo per 7 giorni di fila.

Oggi, palle girate, chiamo il call center Ticket One, su cui si appoggia la vendita (numero a pagamento, vorrei precisare).

Spiego la situazione.

Risposta: "Guardi, per questa cosa deve chiedere al servizio clienti Vodafone"

La cosa mi sembra strana, dato che l’acquisto si fa con loro, ma proviamo lo stesso.

Chiamo Vodafone ed una ragazza gentilissima (Top Club serve a qualcosa ) sente le mie ragioni, parla con un tecnico e poi mi comunica che i miei dubbi sono fondati: l’acquisto si fa direttamente con Ticket One, il problema è loro.

Ringrazio la gentile pulzella che almeno si è sbattuta e richiamo, furente, il Servizio A PAGAMENTO.

Risponde una stronza scazzatissima.

Operatrice (che abbreverò successivamente con S. come Stronza): "Dica"
Io: "Guardi, ho già chiamato prima ma sono stato costretto a richiamarvi, io sono un cliente Top Club Vodafone e stavo cercando di acquistare dei biglietti sul sito"
S: "Guardi la fermo subito, per problemi sul sito Vodafone deve rivolgersi a loro"
Io (con vista che inizia a tendere al rosso): "Peccato che il problema ce l’ho col VOSTRO sito, non col loro"
S: "Ah. Beh, mi dica"
Io (1-0 per me, idiota): "Cerco di fare l’acquisto ma alla fine mi indica che la carta (che uso regolarmente e che ho usato anche stamattina) è stata rifiutata"
S: "Beh, ma allora il problema è la carta"
Io: "La vedo difficile che sia la carta visto che le ho appena detto che l’ho usata stamattina, che il problema si presenta da una settimana e che me l’ha dato su 2 carte diverse"
S: "Ah, beh, ma io allora non so cosa dirle"
Io (cercando di non passare agli insulti): "Può almeno dirmi se c’è altro modo di fare gli acquisti con lo sconto Top Club"
S: "No, non c’è, deve riprovare"
Io: "Almeno aprite una segnalazione tecnica sul problema, così da far verificare gli accessi"
S: "Ma guardi che secondo me comunque è un problema di carta"
Io (lottando per non dirle che secondo il suo problema è il vuoto pneumatico che ha nel cranio): "Le ho detto che le carte sono ENTRAMBE funzionanti ed usate regolarmente, compreso oggi e che il problema NON PUO’ essere pertanto quello, dato che è una settimana che si presenta"
S: "Beh, io non so cosa dirle"
Io: ho capito, la saluto.

E le ho riattaccato il telefono in faccia.

Ora, io esigo di conoscere i responsabili che mettono al centralino queste emerite mononeuronali meretrici per diletto…..

Aries

Finché potrò continuerò ad osservare. Finché osserverò continuerò ad imparare. Finché imparerò continuerò a crescere. Finché crescerò continuerò a vivere.

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8 risposte

  1. utente anonimo ha detto:

    io.

    perchè volevo leggere qualcosa di divertente anche oggi.

    😛

    sage

  2. Aries ha detto:

    Malefica 😛

    Allora io pago il prezzo pieno e tu mi dai la differenza, ecco 😉

  3. pollon74 ha detto:

    Qulcuno dovrebbe (se non l’ha già  fatto) raccogliere tutte queste telefonate a questi simpatici operatori. Sai che bello sputtanamento >:-)

  4. Aries ha detto:

    Ne avrei veramente la tentazione 🙂

  5. GabrielB ha detto:

    Caro Sergione,

    io che ho gestito un call center, ti dico che operatori così li avrei lasciati a casa senza possibilità  di redenzione. Forse sembro troppo dispotica, ma una parola gentile e una dimostrazione minima di interessamento, anche di fronte alla palese incapacità  di fornire un valido aiuto al momento, non richiedono una preparazione tecnica ma solo buon senso e di contro ti guadagni la comprensione del cliente.

    Ciao ciao

    P.S. Sergio grazie 1000 per gli Auguri…non te ne dimentichi mai :-))

  6. Aries ha detto:

    Quasi quasi propongo a ticketone il tuo nome 🙂

    Riguardo gli auguri, beh, piacere mio 🙂

  7. OdioiNick ha detto:

    Io sono una persona buona e mi viene sempre naturale giustificare tutti, in questo caso mi verrebbe da dire “Ma povera operatrice, con tutte le chiamate che riceve, con quello schifo di paga, senza contributi, senza ferie e malattie per non parlare di 13 e 14esima sarà  stata un pò stressata”

    MA in realtà  anche a me, quando mi imbatto in situazioni simili, sale un acido che la reazione istintiva sarebbe andare a bruciare viva la tipa con un bel lanciafiamme!

    p.s. carino ‘sto blog

  8. Aries ha detto:

    Guarda, io di solito sono piuttosto comprensivo, ma una maleducazione del genere è assolutamente inaccettabile…

    PS: grazie! Passa ancora!

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