Bellezza e praticità
Un uomo abituato a vivere da solo da anni come me tende a prendere tre strade diverse quando si tratta di gestire la propria casa: la prima è quella dell’entropia assoluta, la situazione in cui il soggetto in questione non entra nel suo appartamento se non ben armato e con testamento depositato, dove ogni stanza può nascondere una nuova forma di vita nata dalla fusione degli oggetti sparsi in ogni anfratto possibile tra il pavimento ed il soffito.
Poi c’è l’esatto opposto: il fighetto che non vorrebbe neanche un granello di polvere sul tavolino del soggiorno e che, se invita una donna a casa, si preoccupa più che lei non gli sgualcisca il divano piuttosto che su quel divano si deponga magari adeguatamente discinta.
Infine (anche se non penso siano la maggior parte) ci sono gli uomini "via di mezzo": quelli che in casa ci vivono e quindi cercano di darle un contegno (solitamente in maniera più attiva in vista di visite di eventuali leggiadre pulzelle) ma che vogliono che ogni cosa nell’appartamento sia PRATICA.
Ecco, questo è un concetto su cui voglio fermarmi: la praticità.
Pratico è il lenzuolo con gli angoli (ne esistono ancora senza? Boh…).
Pratica è la lavastoviglie (mia santa personale).
Pratico è il forno a microonde quando c’è bisogno di scongelare o scaldare qualcosa (ma evitate le uova se non dopo averle sbattute, consiglio personale…).
Pratica era la trapunta.
Sì, ho usato il passato.
Era.
Perché da 3 mesi ormai la trapunta è un lontano ricordo sostituito dal piumino e da quella maledizione che ho scoperto chiamarsi copripiumino.
Ora, un filo di logica in questo benedetto aggeggio ci sarebbe anche: lavare una trapunta in casa è improponibile, mentre il copripiumino si sfila e si mette in lavatrice… fin qui tutto bene.
Il problema è che nessuno si premunisce di comunicare gli svantaggi di tale soluzione.
Nessuno avverte che il piumino o, quando fa meno freddo, la coperta infilati in quella dannata sacca non stanno MAI al loro posto: quei maledettissimi pezzi di tessuto sembrano assumere una vita propria ed una personalità piuttosto bastarda e decidono di andare ovunque tranne dove dovrebbero… ecco quindi un bel mucchio di coperta arrotolata dalla parte di lei, ecco un nodo di tessuto formatosi ai piedi del letto, ecco un dosso su cui il gatto riesce a fare un triplo carpiato con avvitamento; per non parlare poi del momento in cui per rifare il letto (attività a cui ormai ho rinunciato preso dalla disperazione) è necessario lanciarsi in una missione di recupero all’interno della sacca che anche Indiana Jones avrebbe timore di fare.
E quando, in tono molto sereno, chiedi il motivo dell’utilizzo di tale arnese la risposta, candida, quasi tenera è: "ma non è molto più bello così?",
Più bello.
Più bello.
Non "più comodo".
Non "più caldo".
Più bello.
Effettivamente quando sono a letto il mio primo pensiero è quanto sia bello il mio letto: il primo, giuro.
Non importa che fuori ci siano 30 gradi sotto zero ed io mi ritrovi con la sola sacca vuota perché quel che dovrebbe scaldarmi è in gita premio: il letto è più bello.
Poco importa che la coperta si sia trasformata in un armadillo raggomitolato ai piedi del letto, vuoi mettere come dona un armadillo al letto?
Un consiglio: tenetevi care le vostre trapunte… non avete idea di quanto potreste rimpiangerle.
PS: stasera lei torna tardi…. e se il copripiumino sparisse sottratto da entità sconosciute? Quasi quasi….
Mah…
Tu sei uno che dorme solo con i boxer.
Anche d’inverno, a casa di tuo papà , dove nelle stanze il riscaldamento è spento.
Quindi a letto non sei freddoloso. Quindi puoi concedere qualcosa all’estetica del letto.
Comunque, se hai davvero tanto freddo, propongo agli altri lettori del blog di aderire ad una colletta per regalarti alcuni pigiami…
ovviamente, che s’intonino ai colori del copripiumino…contento???!!!
Ho riso fino alle lacrime…
Tora
@Marcy: io dormirò pure fino alle lacrime, ma l’armadillo ai piedi del letto rompe comunque 😛
@Tora: ridi ridi, arriverà il giorno in cui ci dovrai passare pure tu 😀
Io non uso coperte. E, fidati, non vuoi sapere altro.
Tora
preferirei non sapere come dorme tora, grazie.
comunque mi ha fatto davvero ridere, alla gita premio non ce l’ho fatta più…
sage
Sto velocemente scoprendo che le mie tragedie hanno un che di divertente per gli altri… che destino infame 😀 😀 😀
PS: lieto di farvi sorridere, ragazzi 🙂
Errata Corrige: legge il mostro mi fa male ed influenza le mie parole… ovviamente nella risposta a Marcy non volevo scrivere “fino alle lacrime” (frase appena letta da Tora) ma “in mutande”… sto invecchiando rapidamente…
>sto invecchiando rapidamente…
>
Lo sappiamo. E si vede.
Tora
Eh già , stai invecchiando…
Altrochè zio Sergio…nonno Sergio!!!
……mmmmm…… ma sei sicuro di usare un piumino???? io ne faccio uso da anni ma non mi è ma capitato che abbia preso vita come dici…..non è che sia una “nuova forma di vita nata dalla fusione degli oggetti” come accennavi…. 😛
Ben75
Chissà , ormai sono estremamente possibilista sulla nascita di nuove specie 😛
Oddio! mi ha fatto venire i lacrimoni :-)))
Comunque sono d’accoordo con te per quanto riguarda le lenzuola con gli angoli. Ci ho fatto anche un post, ultimamente 😉
@Blutriskell: grazie dei bei commenti! Penso proprio che ricambierò la visita 🙂 E se vuoi continuare a leggermi mi fa solo piacere 🙂